Milano nord ritratti di fabbriche 35 anni dopo, Mostra Spazio MiFac

Progetto a cura di FORME URBANE Urbanistica Architettura Fotografia

La mostra fotografica Milano nord ritratti di fabbriche 35 anni dopo allo Spazio MiFac, anteprima della ricerca storico fotografica svolta da Giuseppe Corbetta, Stefano De Crescenzo e Andrea Corbetta nella zona nord di Milano, presenta una prima tranche di fotografie realizzate tra il 2017 e il 2019 nelle periferie industriali ritratte da Gabriele Basilico oltre 35 anni fa.

Foto Stefano De Crescenzo Via G. La Masa
Foto Andrea Corbetta Via R. Lambruschini

Roberta Valtorta, analizzando il primo importante lavoro del grande fotografo sulla sua città, evidenzia “il desiderio […] di comprendere la complessità, la totalità, di immergersi nelle stratificazioni del paesaggio, di convogliare lo sguardo fotografico verso una possibilità di controllo e di conoscenza”¹. Ne risultò un corpus di oltre 200 fotografie che coprono tutte le zone industriali della città, una “soglia” temporale e un eccezionale punto di partenza per descriverne le trasformazioni. Come la stessa Valtorta afferma, la fotografia “non è soltanto l’arte del guardare, ma se praticata a fondo come vera e propria disciplina, anche arte del tornare e del confrontare”². E ancora: “quando poi la fotografia riguarda i luoghi, la sua vocazione a costruire esperienza attraverso la ripetizione diventa necessità”³.

Foto Giuseppe Corbetta-Via G. Rosales

È stata questa “necessità” che ha spinto Giuseppe Corbetta, seguito dal figlio Andrea e da Stefano De Crescenzo, a ripercorrere le periferie sulle orme del grande fotografo: con rigorosa disciplina e per necessità di conoscenza, con un approccio scientifico, per capire come Milano si è trasformata nel tempo e per approfondire il significato dei luoghi dell’abitare. Grazie a un’attenta ricerca storica e topografica, realizzata consultando testi e carte d’epoca, è stato possibile identificare pressoché la totalità degli edifici ritratti da Gabriele Basilico. La fotografia attuale ne ripropone, per quanto possibile, l’esatto punto di ripresa, ma a volte deviazioni significative sono state necessarie per documentare al meglio le nuove costruzioni.

Le venticinque fotografie in bianco e nero, per la maggior parte realizzate con banco ottico o medio formato analogico, sono state scelte a rappresentare la parte nord-ovest della città, da Garibaldi alla Certosa, da Musocco alla Bovisa, da Pero ad Affori, a prosecuzione del lavoro iniziato nel 2013 nella zona sud di Milano. Esse descrivono per immagini “le forme dei territori abitati e plasmati dall’economia industriale prima, dagli sviluppi post-industriali poi”4.

Foto Stefano De Crescenzo Via XXV Aprile Pero
Foto Andrea Corbetta Via G. Ferrari
Foto Giuseppe Corbetta Via E. Cosenz

Accanto agli episodi più significativi dell’evoluzione della città, come il Palazzo della Regione in via Melchiorre Gioia e i grattacieli sorti nell’area della ex-Stazione Varesine, la ricerca ha messo nel mirino la trasformazione delle sedi industriali della Bovisa in campus universitari ma anche gli anonimi edifici residenziali o commerciali sorti dopo le demolizioni e le bonifiche; non mancano strutture industriali di pregio in attesa di un adeguato recupero, o ancora attive.

Le didascalie ripropongono le fotografie d’epoca, grazie alla collaborazione con Giovanna Calvenzi e Gianni Nigro dello Studio Gabriele Basilico, le zone e le vie di Milano a cui far riferimento ma anche dettagli sulle aziende che utilizzavano l’edificio negli anni ’70: una necessità di conoscere e capire che ha imposto agli autori della mostra questa ricerca d’archivio, quasi una risposta alla volontà del grande maestro: “Io vado in cerca dei luoghi dove l’uomo ha creato sé stesso, e ogni volta che li trovo, mi fermo e mi chiedo: cosa è successo qui? Chi ha voluto questo, chi ha cambiato questo luogo che prima era diverso, e perché lo ha fatto?”5.

Nel corso della mostra, sabato 16 novembre alle ore 18, avrà luogo l’incontro con l’autore Milano ritratti di fabbriche revisited: la periferia rivelata, evento Bookcity con Giovanna Calvenzi, Roberta Valtorta e Stefania Aleni.

Foto Andrea Corbetta Via F. Barzaghi

1. Roberta Valtorta, La comprensione del paesaggio, in Gabriele Basilico, Ed. Footnote Contrasto 2014
2. Roberta Valtorta, L’esperienza dei luoghi, in Gabriele Basilico, L’esperienza dei luoghi, ed. Art& Edizioni delle arti grafiche friulane 1997, p. 4
3. Roberta Valtorta, L’esperienza dei luoghi, ibidem
4. Roberta Valtorta, La comprensione del paesaggio, ibidem
5. Michele Smargiassi, L’uomo che misurava lo spazio dell’uomo, La Repubblica 14/02/2013

CS Milano nord RdF 35 anni dopo

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Foto Stefano De Crescenzo Via Bovisasca
Foto Giuseppe Corbetta Via A. Fusinato

INAUGURAZIONE

Inaugurazione di “Milano Ritratti di fabbriche 35 anni dopo”, con Denis Curti (giornalista, critico fotografico e curatore di mostre e rassegne fotografiche) che presenta il progetto del gruppo Forme Urbane. Da sinistra: Valeria Corbetta, Giuseppe Corbetta, Denis Curti, Andrea Corbetta, Stefano De Crescenzo, Valentina Brunello.

5-17 novembre 2019
Inaugurazione martedì 5 novembre ore 18.00
Milano nord ritratti di fabbriche 35 anni dopo
Mostra fotografica di Giuseppe Corbetta, Stefano De Crescenzo e Andrea Corbetta
Spazio MiFAC via Santa Marta 18, Milano
Ingresso gratuito Orari: 15.30-19.30 (chiuso il lunedì e domenica 10 novembre)